La Regione Piemonte offre la possibilità di aderire gratuitamente alla campagna vaccinale per il Pneumococco e l’Herpes Zoster ai pazienti nati tra il 1952 e il 1959 e a coloro che sono affetti da patologia cardiovascolare cronica (ad esempio scompenso cardiaco, cardiopatia ischemica, aritmie severe) o polmonare cronica (ad esempio asma, fibrosi cistica, bronchite cronica ostruttiva) o diabete mellito; in questi casi la vaccinazione può essere eseguita tramite il proprio Medico di Medicina Generale presso la Casa della Salute solo su appuntamento.
Per informazioni o per prenotare un appuntamento telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 13:00 al nr. 011 950 27 73
Sarà richiesta la firma del consenso al paziente prima dell’effettuazione del vaccino, il consenso è disponibile sul nostro sito.
I pazienti che intendono aderire alla campagna vaccinale, ma che non rientrano nelle categorie indicate precedentemente, possono effettuare il vaccino presso il Centro Vaccinale dell’ASL TO3. https://www.aslto3.piemonte.it/servizi/altre-informazioni/vaccinazioni/ambulatori-vaccinazioni/
Per informazioni telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:00 al nr. 800 090 088.
Perché sottoporsi alla campagna vaccinale per il vaccino Pneumococco:
La polmonite pneumococcica è una malattia batterica acuta, le cui complicanze sono importanti causa di morte nei neonati e negli anziani.
Le persone con più di 65 anni e le persone con patologie croniche (come assenza di milza, anemia falciforme, malattia cardiovascolare cronica, diabete mellito tipo l, cirrosi epatica, morbo di Hodgkin, linfoma, mieloma multiplo, insufficienza renale cronica, sindrome nefrosica, infezione da H.I.V., recente trapianto d’organo), corrono maggior rischio di gravi infezioni provocate dallo pneumococco.
Perché sottoporsi alla campagna vaccinale per vaccino Herpes Zoster:
L’herpes zoster (o “fuoco di Sant’Antonio”) è una patologia debilitante causata dalla riattivazione del virus varicella-zoster che può manifestarsi anche dopo molti anni dall’infezione primaria (la varicella) con eruzione cutanea dolorosa, forte sensazione di bruciore e successiva comparsa di croste. Nel tempo può comparire dolore cronico che può perdurare anche mesi. L’incidenza di questa malattia aumenta molto con l’avanzare dell’età o nei soggetti affetti da alcune patologie croniche.