1. Combattere il fenomeno dell’antibiotico-resistenza è possibile: gli antibiotici sono un bene prezioso, affinché la loro efficacia possa rimanere inalterata in futuro è necessario che tutti contribuiscano attraverso un uso corretto e responsabile.
2. Gli antibiotici sono farmaci utilizzati per trattare le infezioni batteriche, non hanno alcuna efficacia contro altri tipi di infezioni come il raffreddore e l’influenza.
3. La resistenza degli antibiotici (AMR) è un meccanismo naturale di difesa dei batteri. Tale fenomeno è stato amplificato da un uso eccessivo, e in molti casi inappropriato, degli antibiotici, sia in medicina umana, sia in quella veterinaria e per il trattamento e di alcuni prodotti vegetali.
4. Le infezioni causate da batteri antibiotico-resistenti non o più difficili da curare rispetto a quelle causate da batteri sensibili: il decorso della malattia è più lungo; la probabilità di insuccesso terapeutico è maggiore; la possibilità di “multiresistenza” è alta, ciò significa che alcuni microrganismi diventano capaci di resistere a più antibiotici contemporaneamente riducendo così la scelta terapeutica del paziente.
5. Per evitare le infezioni è sempre importante adottare delle buone pratiche di prevenzione e controllo delle infezioni, compresa l’igiene delle mani.
6. Evita sempre l’autoprescrizione o l’automedicazione e usa solo antibiotici se prescritti dal medico e mai quelli rimasti da una terapia precedente
7. Segui sempre responsabilmente le indicazioni del medico o del veterinario per il tuo animale da compagnia su modalità di impego degli antibiotici e durata della terapia.
8. La vaccinazione può prevenire alcune malattie batteriche e quindi è una valida azine per contrastare l’antibiotico-resistenza.
9. Per il tuo animale da compagnia usa sempre e solo i medicinali, compresi gli antibiotici, prescritti dal tuo veterinario ed evita il fai da te con medicinali veterinari rimasti da una precedente terapia o con medicinali ad uso mano.
10. Smaltisci le dosi avanzate o scadute negli appositi contenitori situati presso le farmacie o chiedi al tuo farmacista.